l punto vaccinale della ASL Roma 1 ha 10 postazioni ed è allestito in area di 750 mq
15/02/2021 – Inaugurato oggi, 15 febbraio, alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il nuovo sito vaccinazione anti-Covid allestito dalla ASL Roma 1 all’interno dell’Auditorium – Parco della Musica.
Si tratta di un hub con 10 postazioni vaccinali e due postazioni dedicate alla preparazione e diluizione del vaccino, che va a rafforzare in una logica di prossimità la rete dei siti vaccinali della ASL Roma 1, rivolgendosi a un bacino di utenza di più Municipi.
Presenti alla cerimonia l’Assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, il Presidente Fondazione Musica per Roma, Claudia Mazzola, il Presidente-Sovrintendente Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Michele dall’Ongaro, il Presidente del Municipio II, Francesca Del Bello, Daniele Pittèri, Amministratore delegato Fondazione Musica per Roma oltre al Direttore Generale della ASL Roma 1, Angelo Tanese.
Grazie alla collaborazione con Fondazione Musica per Roma è stato interamente allestito uno spazio di 750 mq, in cui è stato organizzato un percorso agevole e guidato alla vaccinazione per la popolazione over 80. L’intero processo di anamnesi e raccolta del consenso informato è digitalizzato e reso così più rapido e sicuro e tutti gli aspetti logistici e strutturali sono stati curati per una somministrazione del vaccino confortevole e in piena sicurezza.
All’interno della location è stato anche allestito un percorso espositivo in collaborazione con il Museo Arti Sanitarie Ospedale Incurabili di Napoli dal titolo “Con cura, con amore, con rigore. Viaggio nella storia dei vaccini”.
Il centro vaccinale ha somministrato nella sua giornata di apertura il vaccino Moderna a 176 persone, con prenotazione effettuata su piattaforma regionale https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/welcome ”L’Italia in questo momento ha bisogno di due cose semplici da dire, ma complesse da realizzare: fermare la pandemia, salvando vite umane e riaccendere l’economia, creando quindi lavoro per evitare un disastro sociale. Entrambe passano per il successo della campagna vaccinale. Per questo motivo tutti ora dobbiamo essere impegnati per questo obiettivo”. Lo ha detto il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti presente oggi all’inaugurazione del nuovo centro vaccinale all’Auditorium Parco della Musica. ”Nel Lazio stiamo aprendo 6 grandi hub, il primo a Fiumicino oggi qui all’auditorim, poi a Tor Cervara aprirà alla nuvola di Fuksas. Dico Grazie all’Auditorium parco della Musica, a chi lo sta gestendo, perché è diventato il cuore pulsante della cultura romana e non solo. In un momento buio come questo, collocare qui la campagna vaccinale nel cuore della Capitale è simbolo di rinascita e di riscossa”. ”La battaglia noi la vogliamo vincere, la scelta di collocare i centri vaccinali qui, nei luoghi simboli della città significa dire ci stiamo riprendendo la Vita e il nostro territorio”, ha aggiunto Zingaretti.
“Stamani mi sono recato presso l’Hub vaccinale dell’aeroporto di Fiumicino allestito presso l’area Lunga Sosta in collaborazione con Croce Rossa Italiana e AdR, per verificare l’avvio delle vaccinazioni al personale delle Forze dell’Ordine e di Polizia. Tutto si sta svolgendo regolarmente e ho avuto modo, parlando con gli uomini della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, di verificare il livello di soddisfacimento rispetto alle operazioni di vaccinazione. Nei prossimi giorni provvederemo ad aumentare i numeri coerentemente con le dosi a nostra disposizione. Ritengo molto importante la pubblicazione sulla rivista scientifica ‘Lancet’ degli ultimi studi sull’efficacia del vaccino Astrazeneca, che con il richiamo arriva all’82% confermando così il potenziale di riduzione della trasmissione del virus. Auspico che alla luce di questi ulteriori approfondimenti scientifici e della posizione assunta dall’OMS, sia l’AIFA che il Ministero della Salute possano aggiornare la raccomandazione fino al limite dei 65 anni come avviene in Germania, consentendo così di non interrompere le fasce lavorative” – l’Assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.